Venezia. Il colpo che non ti aspetti. La vittoria che potrebbe davvero cambiare il destino di questa stagione. Al ritorno dopo la sosta, la Reggina si regala una serata da incorniciare, passa a Venezia per due a zero, mette in ghiaccio la salvezza e adesso strizza l'occhio alla zona play off, distante appena cinque lunghezze. A sette giornate dalla fine, gli amaranto intravedono addirittura la possibilità di inserirsi nella lotta promozione. Impensabile soltanto due mesi fa. Merito di Baroni e di una squadra ormai matura, consapevole dei propri mezzi.

Nonostante le assenze di Folorunsho, Rivas e Menez, gli amaranto mettono sotto i più quotati avversari e dopo un primo tempo piuttosto complicato (il Venezia colpisce per ben due volte i legni della porta di Nicolas), nella ripresa dilagano e si prendono la partita. Apre le danze di Di Chiara al minuto 52. Il Venezia accusa il colpo e si sgonfia. La Reggina ne approfitta e al 67° trova anche il gol del due a zero. Fa tutto Situm con una giocata da applausi. È il gol che di fatto chiude il match e rilancia le quotazioni di una Reggina che adesso guarda la classifica e sogna ad occhi aperti. L’obiettivo play off non è più un’utopia.

SERIE B – 31a GIORNATA

VENEZIA – REGGINA: 0 - 2

Marcatori: 52' Di Chiara, 67' Situm

Venezia (4-3-1-2): Pomini; Ferrarini, Modolo, Ceccaroni, Molinaro (75' Crnigoj); Maleh, Taugordeau (75' Dezi), Fiordilino (56' Di Mariano); Aramu (75' Karlsson); Johnsen, Esposito (56' Bocalon). A disposizione: Maenpaa, Cremonesi, Felicioli, Rossi, St Clair, Svoboda, Ricci. Allenatore: Zanetti

Reggina (4-2-3-1): Nicolas; Lakicevic, Cionek, Stavropoulos, Di Chiara (89' Dalle Mura); Crimi (84' Bianchi), Crisetig; Situm, Kingsley (28' Bellomo), Edera (84' Liotti); Orji (46' Montalto). A disposizione: Guarna, Plizzari, Delprato, Loiacono, Chierico, Micovschi, Denis. Allenatore: Baroni.

Arbitro: Matteo Gariglio di Pinerolo (Davide Miele di Torino e Marco Trinchieri di Milano). IV ufficiale: Alberto Santoro di Messina