Reggio Calabria. Mentre l’emergenza coronavirus stringe l’economia cittadina nella morsa di un disagio crescente dovuto alle restrizioni della zona rossa, il primo cittadino
Giuseppe Falcomatà tenta di correre ai ripari dando vita ad una
task force dedicata al
commercio, ma dimentica di convocare la più importante realtà cittadina del settore, ovvero il Consorzio che raggruppa i commercianti di Porto Bolaro.
E’ questa la sintesi dell’amara considerazione affidata a Facebook dall’imprenditore
Giuseppe Falduto che scrive: “Il sindaco ha istituito la task force sul commercio e ha ritenuto di non invitare a farne parte il Consorzio degli operatori del Centro commerciale
Porto Bolaro, evidentemente l'esperienza di un consorzio senza fine di lucro di cui fanno parte 2 grandi strutture di vendita (Ipercoop e Media World), 3 medie superfici di vendita (Globo, Piazza Italia e Tata) e 50 esercizi di vicinato delle più importanti aziende internazionali, nazionali e locali, nonostante Porto Bolaro rappresenti il raggruppamento di negozi più importante della città di Reggio Calabria, non è stato ritenuto idoneo a confrontarsi con gli amministratori locali, nel prenderne atto, formuliamo i nostri migliori auguri di buon lavoro, augurandoci che non sia uguale a quello degli ultimi 6 anni”.
26-11-2020 20:18