Di Enzo Romeo
Questa notte, al rientro da una serata con mio figlio, ho visto il video che ricostruisce un'aggressione da parte di un gruppo di giovani contro un ragazzo.
Le immagini fanno riferimento al lungomare di Reggio, ai luoghi della movida, dove capita a tutti di intrattenersi e di passeggiare. Sono immagini che rappresentano la violenza e la ferocia.
Il ragazzo aggredito cerca di scappare, ma è raggiunto da almeno tre o quattro, mentre altri, tanti, guardano da vicino lo sviluppo delle botte.
Non so quali conseguenze abbia avuto il giovane pestato, al quale va riconosciuto di avere retto bene e di avere resistito, immagino, anche al dolore provocato dai colpi.
Da padre e da giornalista sono schifato e incazzato.
Ora basta. Assolutamente basta. Se non interveniamo noi adulti questi ragazzi senza spina dorsale si scanneranno tra loro.
La maledetta 'ndrangheta da anni provoca disastri e i giovani ammorbati da questa cultura demoniaca e dai noi accettata, non subìta, emulano le gesta di belve feroci.
Le risse sono sempre accadute, ma ora sono sempre più frequenti e pare siano diventate eventi "normali".
Basta!
Dobbiamo presidiare il buon vivere e la sicurezza.
Questa mattina alla proprietà e ai colleghi di Rtv News ho chiesto di studiare un'idea che diventi un laboratorio di autentica crescita, contro la violenza mafiosa e non. Contro il bullismo. Contro tutto ciò che disturba la tranquillità sociale. La cosa che mi gratifica è l'immediato ok da parte della proprietà di questa emittente di coinvolgere tutte le testate televisive e non solo della Calabria, affinché si possa creare una rete di resistenza e prevenzione.
Non possiamo accettare che quattro mascalzoni, nel mio profilo FB li ho definiti in altro modo, comandino.
Non gli è consentito.
Come non è consentito ai loro miti.....Miti, si fa per dire.
01-08-2022 18:59
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