Prendono avvio il 27 novembre 2020 i lavori dell’Osservatorio ADRMedLab che amplia il raggio d’azione del Laboratorio di ricerca e diffusione della cultura della mediazione istituito da Ismed in esclusiva per il DigiES dell’Università Mediterranea.
L’Osservatorio è un tassello nel lungo cammino che Ismed, insieme alla Prof.ssa Busacca, ha avviato con il DiGies della Mediterranea nel 2015 mediante l’attività seminariale e convegnistica che poi, in virtù di un protocollo d’intesa, che con l’Avv. Giuseppe Lombardo e l’Avv. Giovanna Crocè ha avviato l’attività per la diffusione delle ADR fra gli studenti di Giurisprudenza.
La vera rivoluzione del progetto si deve al Direttore Prof. Massimiliano Ferrara la cui lungimiranza ha consentito la nascita dell’ADRMedLab.
Nella visione del Direttore, la contaminazione di saperi e di professionalità, ha consentito di raggiungere i professionisti e le imprese del territorio mediante percorsi di Alta Formazione e grazie all’ingresso dell’Avv. Alessandra Callea, l’Avv. Saveria Cusumano, l’Avv. Valentina Siclari e l’Avv. Maria Grazia Calipari, di allargare gli ambiti di competenza con particolare riferimento alla mediazione d’impresa, alla materia condominiale, alla mediazione familiare e penale, soprattutto in ambito minorile.
Il Direttore ha indicato quale presidente il Prof. Attilio Gorassinile cui doti umane, prima ancora di quelle accademiche e professionali, imprimono una forte spinta sociale ai lavori che si stanno portando avanti sotto il coordinamento della Prof.ssa Angela Busacca e della Dott.ssa Francesca Chirico.
Ci sono autorevoli contenitori che raccolgono commentano e divulgano la mediazione: perché l’ADRMedLab.
ADRMedLab è un’esperienza di sintesi fra la ricerca, la promozione e l’elaborazione di percorsi laboratoriali di mediazione a tutto tondo.
Non nasce per occupare uno spazio, ma per attivare dei processi, allora:
- Un osservatorio perché la mediazione va prima di tutto conosciuta e studiata nel contesto italiano e internazionale. Se oggi il legislatore italiano punta proprio sulla mediazione civile e commerciale per risolvere tutte le controversie generate dall’inadempimento delle obbligazioni contrattuali verificatesi in costanza di vigenza delle misure straordinarie adottate durante il periodo dell’emergenza sanitaria del Covid-19, è perché l’Europa, ormai da diversi decenni, spinge affinchè si rafforzino i sistemi ADR negli Stati membri, al fine di semplificare e rendere più efficiente l’intero sistema giustizia.
- Un laboratorio perché lo studio diventi prassi e la prassi si traduca in progetti. I progetti del laboratorio sono ambiziosi, mirano a creare sinergie fra il mondo accademico, le Istituzioni e le imprese e, soprattutto, a creare percorsi di inclusione sociale rivolti a minori inseriti nel circuito penale o istituzionalizzati a vario titolo e alle fasce più deboli della società. Ogni conflitto, sia esso di natura commerciale, familiare, sociale, ha una possibilità di conciliazione e ricomposizione.
Contestualmente alla presentazione è stato dato avvio al Corso per Avvocati Negoziatori organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria nato dalla necessità di interloquire con gli avvocati che sono protagonisti della mediazione, in particolare in quella civile e commerciale, nella loro doppia veste di mediatori di diritto e assistenti delle parti. La scelta del Legislatore di “imporre” la presenza dell’Avvocato non è una mera formalità propedeutica al giudizio, anzi, è necessaria proprio nelle ipotesi in cui la mediazione costituisca l’antitesi al giudizio. È per questo che gli Avvocati necessitano di una formazione specifica che consenta loro “spogliarsi” del ruolo tecnico assunto in tribunale per acquisire nuove competenze negoziali che “..richiedono l’abbandono della logica avversariale e di scontro, tipica delle tecniche processuali e del negoziato di posizioni, per passare al negoziato di interessi ove lo scopo è di intavolare un negoziato in modo collaborativo, volto a che il professionista comprenda il punto di vista dell’altra parte per arrivare ad una cooperazione con la stessa…” (Il Tribunale di Vasto con l’ordinanza 9 aprile 2018 del Dott. Fabrizio Pasquale).
Ospite della prima lezione l’Avv. Pietro Elia, presidente dell’Associazione Nazionale Laboratorio ADR, docente di sistemi alternativi e tecniche di negoziazione presso la SSPL all’Unisalento dove è anche cultore della materia in Diritto delle ADR, Diritto dell’Arbitrato e Diritto Processuale Civile che ha restituito l’immagine di una giustizia compositiva, rappresentando la mediazione non come giustizia alternativa, ma come un’alternativa alla giustizia, un modo per rigenerare i legami, ridefinire i rapporti e promuovere la pace sociale.
28-11-2020 01:45