"Sono del tutto comprensibili le precisazioni e le evidenze, già notorie a tutti – anche a coloro che fingono di ignorarle - del Coordinamento x Reggio Città Metropolitana, secondo cui, chi amministra la città dello Stretto è meramente in una “Fase dormiente: Palazzo San Giorgio divenuto un dormitorio”.
L’avvento del Coordinamento sembra abbia risvegliato dal lungo letargo una minoranza assopita e dormiente.
Il Coordinamento X Reggio Città Metropolitana, è dunque “La vera opposizione, ipse dixit, che è stata capace di risvegliare la coscienza culturale cittadina”.
Il coordinamento sottolinea chiedendo la resa dell'amministrazione comunale, di fronte alle difficoltà di un bilancio che sin dall’inizio della pluriennale amministrazione, è stato il continuo campanello di allarme per l’Amministrazione Falcomatà, F.F. e opposizione tutta".
Così in una nota il Coordinamento Per Reggio Città Metropolitana. "In questa ormai nota emergenza sul bilancio comunale - continua la nota - in questo difficile quanto delicato momento, si attendevano azioni concrete, chi si aspettava proposte costruttive da parte della opposizione di Centrodestra è rimasto deluso. Questa frustrazione che vive l’elettorato di Centrodestra non è un disagio di oggi, parte da lontano, si trascina almeno dall’inizio della consiliatura attuale e forse anche prima nella scelta del candidato ritenuto politicamente inadeguato.
Nella realtà sono due anni che assistiamo a un’opposizione solo di nome ma non di fatto. Certo riconosciamo che è difficile il ruolo dell’opposizione in Comune, ma altra cosa è l’inefficacia più totale.
Forse qualcuno pensa di avere gioco facile nascondendosi dietro il riscontro delle preferenze, ma questo non risolve i problemi di incapacità. Prima o poi i nodi vengono al pettine. Poi non meravigliamoci se gli elettori si astengono dal voto e non si risentano i partiti per tale condotta, perché la grave mancanza è verso i cittadini elettori, i quali si sentono delusi dall’apprendere che le decantate capacità politiche erano solo millanterie.
Ora che la misura è colma è giunto il momento di uscire allo scoperto affinché qualcuno si assuma la responsabilità davanti ai suoi elettori delle proprie incapacità. Abbiamo assistito alla richiesta da parte dei componenti di minoranza, la richiesta delle dimissioni all’assessore al bilancio visti i solleciti derivanti la Prefettura, senza citare i provvedimenti della Corte dei Conti, sul capitolo riguardante il disastroso bilancio, sempre approvato, nonostante le insistenze richieste dalla stessa Corte dei Conti".
"Abbiamo assistito - prosegue la nota - all’inerzia del Centrodestra di fronte all’emergenza bilancio, senza nessuna proposta collaborativa o costruttiva, se non dopo e con colpevole ritardo per chi non crede agli artifici temporali, perché pungolati dal nostro Coordinamento politico. Ci saremmo aspettati che la minoranza si ricordasse del suo ruolo di vigilanza, chiedendo allo stato attuale la situazione, ma “ancora una volta l’opposizione dimostra di essere totalmente nel pallone, neanche si erano accorti che si era fuori tempo massimo per la presentazione del bilancio comunale. Questo dimostra la grande inadeguatezza amministrativa di questa opposizione.
Siamo stanchi del narcisismo e della brama di notorietà delle ambizioni interne ed esterne. Per il futuro riteniamo sia ancora giusto puntare sui giovani, ma questi devono essere giovani promettenti e di qualità.
E allora? Cosa manca a Palazzo San Giorgio? Quello che manca è la Politica, ridotta, oggi, ad una politica da mercato delle vacche! Manca un Sindaco che faccia realmente il sindaco e non pensi solo ed esclusivamente alla sua carriera politica. Manca un’educazione politica che abbia come base il rispetto per gli avversari. Mancano i ruoli della Politica: una maggioranza che viene controllata da una vera opposizione, quest’ultima oggi a Reggio, ridotta ai minimi termini da campagne di acquisizione che fanno impallidire il calcio-mercato: mutano le sigle rappresentative della democrazia, ma i “soggetti” che determinano le vicende locali sono ancor più lesti e dediti a migrazioni interessate! Manca il rispetto verso l’avversario, Manca una CULTURA E MANCANO GLI UOMINI DI CULTURA NELLA POLITICA CITTADINA.
Di fronte a questa inerzia, per non esserne complici non è tollerabile il silenzio: “Da un’opposizione che non riconosce come tale, troppo vicina alla maggioranza, la vera opposizione siamo NOI”, conclude la nota del Coordinamento Per Reggio Città Metropolitana.
05-05-2022 19:11